Un sito aziendale rappresenta la trasposizione su Web di un’azienda. Tale trasposizione può essere eseguita sotto molteplici punti di vista, da quello meramente d’immagine a quello di raffinato strumento di lavoro per l’impresa stessa.
Nel primo caso ci troviamo di fronte ad un sito volto essenzialmente a mettere in vetrina i prodotti e/o i servizi offerti al pubblico e a informare gli utenti sulla storia, la composizione e la missione dell’azienda. Nel secondo caso abbiamo invece ben altra situazione, con il sito che diventa un luogo in cui il cliente da una parte e il personale dall’altra, utilizzano le risorse del sito per i propri scopi.
Un sito aziendale evoluto avrà due tipologie di pubblico cui rivolgersi, ognuno con specifiche esigenze da soddisfare e con particolari funzionalità che ci si aspetta di ricevere. Abbiamo innanzi tutto il cliente aziendale, che si aspetta di trovare on-line tutta la produzione, con le caratteristiche e magari i prezzi delle merci e/o servizi offerti. Dal punto di vista strategico occorre impostare una sorta di comunicazione che vada di là del semplice elenco di prodotti. Occorrerà pensare a modi per offrire ai naviganti della Rete anche un valore aggiunto, che li spinga a visitare il sito stesso per ricavarne informazione alle quali non potrebbero accedere altrimenti.
L’altro tipo di pubblico cui ci si può rivolgere è quello del personale aziendale, che utilizza il sito come vero strumento di lavoro e comunicazione. Tipicamente, è possibile connettersi con il sito per controllare l’avanzamento di un progetto o per eseguire l’upload di alcuni file necessari per il lavoro di altre persone. Altra area interessante è quella della gestione interna dell’azienda come la richiesta di permessi e autorizzazioni, la consultazione del database aziendale, la pubblicazione di documenti interni riservati, come elenchi di stipendi, nuovi progetti da realizzare, nuove strategie di marketing da intraprendere e così via.