Dai primi anni Settanta si parla sempre di più di Società dell’Informazione identificando una realtà sociale, economica e culturale caratterizzata da sempre più avanzate tecnologie d’elaborazione e diffusione a distanza della risorsa informazione.
Negli ultimi anni, questo fenomeno si sta configurando come una vera e propria rivoluzione tecnologica. Si può paragonare, per l’importanza dei suoi effetti storico-sociali ed economici, a quella messa in moto dalla diffusione della stampa nel XV° secolo e dei mezzi di comunicazione di massa tra il XIX° e XX° secolo. La differenza sostanziale è che mentre le invenzioni del passato hanno richiesto più di cinquecento anni per una totale affermazione, la rivoluzione delle tecnologie dell’informazione e del digitale si sta imponendo in tempi brevissimi.
Le conseguenze secondo alcuni tra i principali studiosi di comunicazione sono molteplici. Ne citiamo alcune:
- le distanze spaziali non rappresentano più una barriera alla comunicazione e questo comporta cambiamenti nell’organizzazione logistica delle attività umane;
- testo parlato, scritto, immagini, vengono veicolati attraverso lo stesso canale digitale, integrando le diverse forme di comunicazione e creando i presupposti per un’organizzazione del lavoro e del tempo libero nei quali la gestione delle informazioni è una variabile di importanza crescente;
- cambia in qualche modo la concezione dei mass-media perché invece di diffondere messaggi identici per milioni di utenti, si stanno indirizzando verso un messaggio targettizzato, cioè creato considerando le esigenze specifiche del singolo o di un piccolo gruppo;
- con l’avvento della digitalizzazione, processo alla base dell'affermazione dei nuovi network multimediali ed in particolare d’Internet, la conoscenza diviene accessibile a tutti. E’ in questa prospettiva che Internet è stato definito come l’autostrada dell’informazione, come un sistema cioè di comunicazione globale di massa e di enorme potenza, espressione di mutevoli e molteplici forme di comunicazione dalle reti telefoniche ai network satellitari, televisivi, pc.
Inoltre, è importante sottolineare che l’avvento delle nuove tecnologie dell’informazione può essere considerato come un nuovo capitolo dello sviluppo iniziato con la rivoluzione industriale verso un sempre più approfondito soddisfacimento dei bisogni umani. Soddisfazione tanto più raggiungibile quanto più è alto il numero delle persone che possono scambiare comunicazioni all’interno della grande piazza del mercato globale. In questo senso la globalizzazione dell’economia è espressione del nuovo cambiamento tecnologico in atto. La cultura economica è diventata cultura globale.